2020 - Full HD
Ecco un dettaglio incredibili della superficie di Marte ripresa dalla camera CaSSIS (Colour and Stereo Surface Imaging System). Le zone in bianco sono residui di ghiaccio di anidride carbonica su un campo di dune nere e sulla scarpata di un cratere ricco di solchi, i lineamenti scuri, scavati sempre dal ghiaccio.
CaSSIS è una camera realizzata per acquisire immagini ad alta risoluzione di Marte ed è uno degli strumenti a bordo del Trace Gas Orbiter (Tgo) della missione Esa ExoMars 2016, in orbita intorno il Pianeta rosso dall’ottobre del 2016. Progettato sotto la direzione di Nicolas Thomas dell’Università di Berna (Svizzera), CaSSIS è un progetto internazionale realizzato dall’Agenzia spaziale italiana in collaborazione con l’industria italiana, in particolare Leonardo che ha fornito il cuore optronico (piano focale ed elettronica di processamento). CaSSIS ha osservato i siti che sono stati identificati come potenziali fonti di gas “traccia”, studiando i processi dinamici di superficie – ad esempio, la sublimazione, i processi di erosione e il vulcanismo – che potrebbero contribuire alla formazione dei gas atmosferici. Lo strumento verrà utilizzato anche per individuare potenziali siti di atterraggio valutando le pendici locali, le rocce e altri possibili pericoli. Grazie ad un meccanismo di rotazione, lo strumento è inoltre in grado di acquisire immagini in configurazione stereoscopica, consentendo così una ricostruzione tridimensionale della superficie del pianeta. Questa come le altre immagini scattate dallo strumento CaSSIS mostrano il Pianeta rosso in una veste totalmente e grazie alle immagini in 3D si potranno fare analisi morfologiche della superficie marziana.
Nell'immagine qui a destra si vede la sublimazione del ghiaccio di CO2 (in bianco) durante la primavera marziana in un cratere situato nella regione di Sisyphi Planum (68° S), nell’ emisfero sud di Marte.